sábado, 3 de octubre de 2009

ARRIVEDERCI INDIA…BUONGIORNO NEPAL!!!

Ebbene si, ecco la seconda tappa del lungo (almeno sulla carta) cammino che porta…non so bene dove, ma lo scopriró strada facendo...almeno spero!! Venti giorni circa in Nepal, partendo da Lumbini, luogo natio di Siddharta Gautama...Buddha. Ma mica siamo qui per quello (cu si nni futti), siamo qui solo perché un lungo tragitto (10 ore) in un bus che sembra stesse insieme solo per le preghiere degli occupanti, ci ha portati al confine col Nepal e Lumbini si trova solo a 20 km, contro i 180 di Pokhara, per esempio. Non avremmo resistito ad altre 7 ore di viaggio. Resteremo qui fino a dopodomani mattina e dopo ci sposteremo in un posto che sembra valga la pena visitare: il Chitwan National Park. Fra qualche giorno i dettagli.
Intanto devo raccontare di Khajuraho e di Varanasi, luoghi famosi per motivi diversi; l’una per i templi con bassorilievi e sculture erotiche (per non dire pornografiche), l’altra per il fiume sacro, il Gange, che la attraversa e che qui riceve due affluenti (uno é l’Asi, l’altro...google it!!). I templi di Khajuraho sono davvero belli, particolari e molto curiosi. Non si sa bene come mai dei luoghi di culto ospitassero delle scene di sesso esplicito (anche con animali!!), ne quale fosse la loro finalitá. Comunque sia affascinante.
Sempre tanto caldo, tante ore di bus per arrivare (avarie incluse, nel bel mezzo del nulla e con l’autista a ripetere ancora dopo 30 min: no problem, 5 minutes...) e poche ore di sonno nel treno che ci ha portati fino a Varanasi. Abbiamo incontrato un po di persone con cui ci siamo uniti per un paio di giorni, seppur saltuariamente: un gruppo di catalani di La Palma (accanto a Molins!!), un ragazzo belga un po strano ma che ci ha fatto simpatia perché ci ha ricordato il nostro amico Niktus, e poi qualche altro.
Varanasi...massacrati dai vari venditori, autisti di rickshaw, bambini, presunti santoni, receptionist...tutti ad offrire servizi imperdibili, i migliori sul mercato...ma che palle!!! Asfissiati per le 48 ore che siamo rimasti li. Comunque sia la visita vale la pena per la gita in barca che si fa all’alba, ora in cui molte persone vanno a purificarsi (con molta immaginazione) facendo il bagno nel Gange...vacche morte, munnizza, cadaveri, ceneri, scorie industriali. Lo scenario é incredibile, tutti i ghat pieni di gente fino ad arrivare al ghat dove cremano i morti..pire funerarie in riva al fiume...insomma bello da vedere ma quell’acqua meglio non toccarla!!

2 comentarios:

  1. Pensavo fosse stato il cuore di mamma a fare dire a rori qunto era piacevole il vostro blog....invece lo è veramente....
    take care
    eugenia

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  2. ciao eugenia, son contento di sapere che ti regaliamo qualche momento di svago con il nostro blog. Immagino quanto ne parlerá mamma :)
    Un abbraccio ed a presto

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