miércoles, 12 de mayo de 2010

Verso i ghiacci australi

Una di notte. Bariloche. Riordino mentalmente le cose fatte negli ultimi dieci giorni e...sapete cosa?? Ho pensato che era dai tempi dell'India che non prendevamo tanti autobus, passandoci su cosí tante ore. Tanto per dire, ieri siamo partiti alle 8 di mattina e siamo arrivati alle 9 di sera, niente male no?? Da Santiago a qui abbiamo percorso piú di mille chilometri e siamo solo all'inizio....
Siamo passati da Valparaiso che Neruda chiamava "la novia del oceano"; certo deve essere cambiato parecchio da questa visione cosí idilliaca anche se la cittá, nonostante la decadenza, conserva un fascino formidabile. Dopo siamo andati verso sud (friddu, friddu!), a Valdivia, paesino che sarebbe piacevole se la persistente e costante pioggia, accoppiata al vento, non entrasse fin dentro le ossa. La particolaritá del posto é una colonia di leoni marini che bivacca sulla sponda del fiume a lato del mercato del pesce. I venditori puliscono i pesci e gli tirano i resti e questi magnano e magnano...e su di noi piove e piove....dopo svariate ore di bus arriviamo e Puerto Varas, deliziosa localitá vicino al parco nazionale di Petrohue, nel cui mezzo svetta lo splendido vulcano Osorno, incastonato fra i laghi al confine fra Chile ed Argentina. Passiamo delle giornate divertenti e finalmente con il sole!! Ho anche l'occasione di disintegrarmi una sera, colpa mia. Birre a fiumi e vino...fatto scegliere da un inglese...vino gato....che schiiiiiifooooooo.
Con quattro martelli pneumatici dentro la testa mi sciroppo una giornata in bus fino all'isola di Chiloe. Per fortuna il giorno dopo resuscito ed il tempo ci accompagna ancora una volta per l'intera permanenza sull'isola. Durante le traversate in traghetto (andata e ritorno) lo spettacolo della fauna marina é davvero impressionante: decine di uccelli marini fra cui svariati pinguini..che bellini!! E poi foche, delfini, etc. ormai l'eccezione sembra diventata la norma e ci sembra quasi scontata tanta abbondanza. Che bello.
Alla fine Bariloche. Oggi abbiamo scalato il cerro Campanario (una montagna in pratica) ed abbiamo goduto di un panorama di una bellezza disarmante. Grazie San Culo, grazie!! Abbiamo visto anche una bellissima coppia di condor andini, uccelli enormi a poche decine di metri, volteggiando in aria con le ande sullo sfondo. Ora non voglio fare l'esagerato, peró mi sono quasi emozionato. E per concludere la giornata....”bife de lomo a la parrilla”. Devo dire che la carne argentina merita pienamente la fama di cui gode. Deliziosa.
Chile ed Argnetina, almeno a queste latitudini, sono davvero molto simili. E adesso sempre piú giu...non sappiamo bene come perché in questo periodo i collegamenti sono ridotti all'osso. Ben che vada ci aspettano 30 ore circa dentro un pullman...
Vi bacio tutti, uno ad uno

1 comentario:

  1. eii como estan??
    yo ya en la casa de mi amigo aca en bariloche.
    les dejo mi mail.
    nikomaster0089@hotmail.com
    cualquier cosa escriban!
    un abrazo grande

    nicolas acuña (salta)

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